Frittelle, frappe, castagnole e dolcetti divertenti: il Carnevale è una festività super golosa! Dalle ricette tradizionali a quelle regionali, scopri i dessert e le merende più adatte da preparare direttamente a casa tua in pochissimo tempo da farti venire l’acquolina in bocca. D'altronde a Carnevale tutto è concesso e in questi giorni anche il fritto!
Servi i tuoi dolci di Carnevale con delle decorazioni colorate e allegre e stupisci i tuoi cari piacevolmente.
Iniziamo con presentare la ricetta delle castagnole è sicuramente molto antica: è stato ritrovato nell'archivio di stato di Viterbo un volume manoscritto del Settecento in cui sono descritte ben quattro ricette di castagnole, di cui una prevede la cottura al forno, che quindi non è stata adottata recentemente, nell'intento di rendere il dolce più leggero come spesso si crede. Nella tradizione italiana le castagnole sono considerate uno dei simboli del Carnevale.
Castagnole
Tra i dolci tipici di Carnevale ci sono le frittelle di mele, una deliziosa specialità dolciaria tipica del Trentino Alto Adige. Nonostante si trovino ricette delle frittelle di mele in tutta Italia, la preparazione tipica è quella trentina, fatta con l’ingrediente principale della regione, la mela, scelta di solito tra le varietà Golden o Renetta. La storia della frittelle di mele è insita in una tradizione montana contadina antica che si fa risalire fin dall’epoca medievale, momento in cui la coltivazione delle mele era portata avanti con passione e dedizione all’interno dei monasteri.
Frittelle di mele
Le chiacchiere, chiamate con nomi diversi a seconda delle regioni d’Italia (frappe, cenci, bugie), sono dolci tipici della tradizione carnevalesca generalmente fritti ma ne esiste anche una variante cotta al forno. L’origine delle chiacchiere è da ricercarsi in tempi molto remoti. Già gli antichi romani erano soliti preparare dolci fritti per festeggiare i saturnali (festività corrispondenti all’odierno carnevale). Tali dolci prendevano il nome generico di frictilia e, durante i festeggiamenti venivano distribuiti alla folla che in massa si riversava per le strade. Grazie alla facilità di preparazione era possibile cuocerne grandi quantità in breve tempo così da non lasciare nessuno a bocca asciutta.
Frappe Arlecchino
Le frittelle di Carnevale sono un dolce classico di origine Veneziana che si prepara in questo periodo, si tratta di palline di pastella fritte, morbide e profumate, sono diffuse un po’ in tutto il nord Italia e vengono preparate con innumerevoli varianti, semplici, ripiene di crema o cioccolato o con l'uvetta. Furono nominate il dolce nazionale della Repubblica Serenissima, in tutto il territorio Veneto e Friulano divennero presto amate da tutti; le frittelle non venivano fatte da chiunque, solo dai cosiddetti "fritoleri". Il mestiere dei "fritoleri" era una vera e propria corporazione che si era divisa il territorio nella propria area di esclusività, vi si poteva entrare solo avendo un padre "fritolero" e questa strategia permise alla corporazione di sopravvivere fino alla fine del diciannovesimo secolo.
Frittelle ripiene alla crema pasticcera
Carnevale, quale migliore momento per sbizzarrirsi in cucina? Le mascherine di Carnevale sono un'idea semplice e divertente per servire, durante una festa in maschera, qualcosa di goloso e colorato. Una fragrante pasta frolla ricoperta da cioccolato fondente e decorata con dei graziosi zuccherini vi prenderà certamente per la gola e conquisterà certamente sia grandi che piccini
Mascherine al cioccolato
Il Migliaccio Napoletano è un dolce dalle origini molto antiche, il nome deriva dal "miglio", il cereale da cui si otteneva la farina, che nel tempo è stato sostituito dal grano. Il miglio era utilizzato nella cucina contadina povera partenopea, mentre oggi, per la preparazione di questo dolce, viene usata la semola di grano duro, ovvero il semolino. Gli ingredienti utilizzati per il migliaccio sono gli stessi che si trovano nel ripieno della sfogliatella napoletana, per questo motivo il dolce, in alcune zone della Campania, è conosciuto anche come "sfogliata". La tradizione contadina medievale prevedeva anche l'aggiunta del sangue di maiale, così come per la preparazione del sanguinaccio, usanza che si è persa nel tempo. Il migliaccio viene preparato tradizionalmente per Carnevale, il martedì grasso, e in occasione della Pasqua.
MigliaccIo
Ora tocca te! Divertiti a cucinare per i tuoi cari i dolcetti di Carnevale e non ti dimenticare di condividere le tue ricette con noi!
Ricordati che a Carnevale ogni dolcetto vale :)
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